Icona di ricerca download.it
Advertisement

Videogioco di genere open world, in cima alla classifica dei più venduti negli ultimi anni

Videogioco di genere open world, in cima alla classifica dei più venduti negli ultimi anni

Voto (2.909 voti)

Licenza: Pagamento

Autore: Mojang

Versione: 1.20.70

Compatibile con: Windows

Disponibile anche per Mac Android

Voto

Licenza

(2.909 voti)

Pagamento

Autore

Versione

Mojang

1.20.70

Compatibile con:

Disponibile anche per

Windows

Mac Android

Pro

  • Design di gioco innovativo
  • Adatto a qualsiasi età
  • Vasta scelta fra le modalità
  • Longevità eccellente: il gioco non ha una vera e propria fine

Contro

  • Piccoli problemi nella creazione di server multiplayer

Campione di popolarità in Italia e in tutto il resto del mondo, Minecraft è un gioco basato sulla libertà assoluta, nell'esplorazione e nella costruzione.

Il concept di Minecraft si basa sul genere "sandbox", ovvero un'avventura in cui si è liberi di esplorare a piacimento la mappa senza vincoli di nessun genere. Il terreno di gioco è formato da blocchi cubici, così come qualsiasi altro oggetto visibile, e può essere letteralmente scavato, esplorando quindi anche il sottosuolo, unica fonte di pietre preziose e materiali da costruzione specifici. Non mancano inoltre gli eventi PvP, in cui si sfidano degli altri giocatori per determinati obiettivi prefissati o per la semplice sopravvivenza all'interno di un'area.

Difficile descrivere il gameplay, che può variare profondamente nelle sue meccaniche a dipendenza delle fasi di gioco in cui ci si trova. Se si affronta Minecraft in solitario, quindi senza doversi preoccupare degli attacchi di altri giocatori, gli unici nemici da cui ci si deve difendere sono quelli generati dall'intelligenza artificiale, quindi i mostri del sottosuolo e gli animali selvatici. La flessibilità della struttura e nella programmazione dei server, tuttavia, regala a chi lo desidera la possibilità di giocare senza nemici, approfittando quindi di un'esperienza survival molto semplice e rilassante. Tutt'altro discorso per le mappe in cui altri giocatori, solitamente sconosciuti, interagiscono con le nostre creazioni e i nostri personaggi. In questo caso sarà necessario affrontarli, a meno che non si condivida con loro una filosofia pacifica o di collaborazione.

Se alla pura esplorazione si preferisce un gameplay più indirizzato verso specifici obiettivi, non mancano modalità di gioco più brevi e compatte. La modalità hardcore, per esempio, si distingue per una difficoltà molto maggiore: il tempo trascorre più velocemente, i nemici sono più spietati e non c'è lo respawn dopo la morte. La modalità avventura è caratterizzata da meccaniche di gioco semplificate: non si possono rimuovere o distruggere i blocchi, ma solo interagire con bauli, pulsanti, porte e finestre, con lo scopo di permettere ai programmatori indipendenti di sviluppare le proprie storie personalizzate e metterle a disposizione della community. Al contrario, la modalità creativa garantisce la massima libertà possibile, con la capacità di volare e la disponibilità illimitata di risorse e materiali da costruzione. Quest'ultima è simile alla modalità spettatore, in cui il personaggio che si controlla può volare ed è immune a qualsiasi danno, ma al tempo stesso non può interagire con il mondo di gioco.

A tutto ciò si aggiungono i tratti distintivi tipici di Minecraft, partendo dalle introduzioni più piccole e personali (per esempio le pozioni, che si possono creare con la distillazione di alcuni ingredienti e sono suddivise in utili e dannose) fino alle dinamiche globali, come i biomi (gruppi di ecosistemi che possono comprendere creature e piante accomunate dal terreno, dall'altitudine e dalle necessità ambientali). Notevole il cosiddetto crafting, ovvero la creazione di oggetti necessari per una funzione secondaria. Insomma, Minecraft è un gioco vasto, un'esperienza da scoprire in modo diretto e personale, da assaporare senza fretta e con la migliore apertura mentale di cui si è capaci.

Probabilmente la scarsa richiesta di risorse hardware è stata determinante nella diffusione di Minecraft, che può contare su decine di milioni di utenti attivi. Il titolo può essere giocato praticamente su qualsiasi dispositivo. Nessun problema, quindi, anche con le configurazioni meno recenti.

Pro

  • Design di gioco innovativo
  • Adatto a qualsiasi età
  • Vasta scelta fra le modalità
  • Longevità eccellente: il gioco non ha una vera e propria fine

Contro

  • Piccoli problemi nella creazione di server multiplayer

Pro

  • Ottima giocabilità
  • Elevate possibilità di personalizzazione, inclusa la possibilità di giocare su mappe non ufficiali e di aggiungere al gioco oggetti "moddati" da altri giocatori, o di crearne di nuovi
  • Gameplay ben strutturato, con interessanti trame di gioco e personaggi curati in ogni minimo dettaglio
  • Ricco di utenti e di appassionati del settore, aggiornato di frequente

Contro

  • Il gioco è soggetto ad occasionali problemi di connessione che possono renderlo instabile
  • La grafica, sebbene altamente modificabile, potrebbe sembrare un po' povera a causa della sua struttura pixellata

Minecraft è un gioco di ruolo basato sulla tipologia di sviluppo Sandbox. E' stato introdotto sul mercato nel tardo 2009 e, ad oggi, è proprietà esclusiva della Microsoft (che ha acquisito l'azienda produtricce).

Minecraft funziona attraverso la tecnologia Java ed è disponibile non soltanto per pc Windows, ma anche per altre numerose piattaforme, come le consolle di gameplay Xbox360, Play Station 3 e Play Station 4, gli smartphone con tecnologia Android, Windows Phone o IOS ed i pc con sistema operativo Linux e Mac OS X. Tuttavia la versione per Windows resta la più completa, nonché la più ricca sotto il punto di vista delle funzionalità e delle possibilità di modifica.

La tecnologia Sandbox consente infatti al giocatore la possibilità di modificare l'ambiente di gioco attraverso la manipolazione delle unità cubiche da 1 metro quadrato che compongono l'habitat grafico. Proprio per questo motivo esiste una vera e propria community di "modders" (vengono chiamati così gli appassionati delle modifiche). La possibilità di creare nuove mappe, aggiungere contenuti scaricati dal web e rendere l'ambiente grafico una sorta di riflesso dei propri gusti personali, rende pressoché ininfluente l'obbiettivo finale del gioco, che viene visto dagli utenti più come un passatempo che come una missione da concludere.

La grafica pixellata, tipica della tecnologia Sandbox, rende il gioco fluido e scorrevole, consentendo una discreta giocabilità anche a tutti coloro che non sono in possesso di un pc con componenti interne avanzate.

Tra i requisiti minimi di sistema previsti per accedere al gioco in totale tranquillità e senza correre il rischio di crash e rallentamenti troviamo infatti caratteristiche hardware mediamente arretrate e quindi aperte alle necessità di chiunque, ovvero: spazio libero sull'Hard Disk di almeno 1GB; 1GB di Ram; schede video anche molto datate come l'ATI Radeon HD 2600 e processori che vanno dal vecchio pentium 4 2.0 GHz in su.

Per quanto riguarda invece il gioco vero e proprio, dispone di ben 8 modalità di gameplay e ben 5 livelli di difficoltà:

- Modalità Sopravvivenza: è la classica modalità di gameplay nella quale il giocatore dispone di una barra della salute (che viene intaccata dal contatto con gli oggetti pericolosi e dagli attacchi da parte di mostri e altri giocatori in modalità multiplayer) e una barra della fame, che si consuma con lo scorrere del tempo e va rifornita andando a caccia di animali o coltivando frutta e verdura.

- Modalità Estrema: è una versione ad alta difficoltà della modalità di sopravvivenza, dalla quale si differenzia per la presenza della cosidetta "morte permanente" (una volta terminate le vite il giocatore non può più ricominciare a giocare, perché il suo personaggio morirà in maniera definitiva)

- Modalità Ultra Estrma: è la versione multiplayer della modalità estrema

- Modalità Adventure: è una modalità di sopravvivenza che viene giocata con le custom maps (le map sviluppate dai giocatori e disponibili online) nella quale l'interazione con i blocchi, e quindi la possibilità di rimuoverli o spostarli, è decisamente limitata

- Modalità Creativa: interazione con i blocchi ai livelli massimi e impossibilità di morire; è la versione preferita dagli "esploratori" provetti

- Modalità Spectator: consente al giocatore di sorvolare tutti i blocchi e di immedesimarsi virtualmente in qualsiasi personaggio presente sulla mappa per poterne osservare da vicino le mosse

- Modalità Demo: è una modalità di prova del gioco, limitata nelle funzioni poiché pensata a puro scopo dimostrativo

- Modalità Classic: è limitata nelle funzioni ma è giocabile direttamente tramite browser e non richiede installazioni di alcun tipo, è quindi ideale per i giocatori occasionali

Il mondo di Minecraft è poi caratterizzato dalla presenza di mob (le entità del gioco controllate dall'intelligenza artificiale e quindi indipendenti, come mostri, boss e comparse) e dalla possibilità di effettuare incantesimi per poter conferire funzionalità differenti agli oggetti in proprio possesso.

Alcuni mob sono stati rimossi nel corso dei vari aggiornamenti del gioco, come ad esempio gli "umani", identici ai giocatori reali ma privi di funzioni utili.

Il mondo è infine suddiviso in "BIOMI". I biomi non sono nient'altro che le aree climatiche del mondo; attualmente nel gioco sono presenti 12 biomi normali e 7 biomi tecnici e si differenziano l'un l'altro per tipologia di ecosistema, e quindi di clima, altitudine, vegetazione, flora e fauna.

Questo gioco è una vera e propria leggenda nel mondo dei videogiochi: è apprezzatissimo dalla critica, che lo ritiene ottimo soprattutto dal punto di vista della giocabilità e della possibilità di modificare in toto il suo mondo virtuale, e soprattutto dagli utenti, che hanno superato di gran lunga la soglia dei 10 milioni.

Minecraft è stato anche il soggetto principale di guide esplicative e soprattutto di un libro (pubblicato nel 2013), di un film/documentario (datato 2012 e realizzato ad opera del network Sony) e di un infinita serie di oggetti di merchandising ad esso ispirati, inclusa una collezione speciale firmata LEGO.

In fine è stato nominato nel 2010 "quarto miglior gioco da utilizzare al lavoro". Ha vinto il joystick d'oro nel 2013 come miglior gioco scaricabile ed è stato uno tra i candidati di punta (nel 2012) al premio "miglior gioco dell'anno" dei British Academy Video Games Awards.

In onore del gioco vengono poi organizzati ogni anno dei convegni ufficiali, seguitissimi e battezzati sotto il nome di "minecon".

Pro

  • Ottima giocabilità
  • Elevate possibilità di personalizzazione, inclusa la possibilità di giocare su mappe non ufficiali e di aggiungere al gioco oggetti "moddati" da altri giocatori, o di crearne di nuovi
  • Gameplay ben strutturato, con interessanti trame di gioco e personaggi curati in ogni minimo dettaglio
  • Ricco di utenti e di appassionati del settore, aggiornato di frequente

Contro

  • Il gioco è soggetto ad occasionali problemi di connessione che possono renderlo instabile
  • La grafica, sebbene altamente modificabile, potrebbe sembrare un po' povera a causa della sua struttura pixellata

Pro

  • Massima libertà di movimento
  • Vastità di scenario
  • Creatività portata a livelli massimi

Contro

  • Grafica un po troppo scarna

Minecraft è uno dei giochi sandbox più famoso degli ultimi anni, ma si distingue dai suoi competitor perché, oltre a scavare miniere e a distruggere tutto ciò che ci circonda e che può dar fastidio allo sviluppo del nostro mondo, permette di edificare strutture di ogni tipo dalle quali derivare diversi utensili.

Anche se nasce come gioco online, Minecraft vede il suo enorme successo nella versione desktop, dove è disponibile la modalità Survival: oltre a costruire edifici, bisogna difendersi dai Creepers, mostri notturni che sono sempre pronti all'attacco.

In questo gioco il forgiare (in inglese crafting) è una delle caratteristiche basilari. Che si sia principianti o esperti, per poter sfruttare a meglio questa opzione occorre necessariamente leggere la Minecraft Crafting Guide. Questo perché, man mano che si avrà familiarità con il gioco, si scoprirà che raccogliere i minerali preziosi è l'attività che occupa più tempo, per questo bisogna sapere come trovare diamanti o altro.

La modalità di gioco è in soggettiva, l'inquadratura più comune negli sparatutto. Il personaggio viene guidato sia con la tastiera che con il mouse, con il tasto destro si posizionano i blocchi di materia, con quello sinistro si distruggono. Gli aiuti durante il gioco sono ridotti ai minimi termini, quindi può essere utile, soprattutto per i principianti, ricorrere alla wiki di Minecraft.

Chi gioca a Minecraft non lo fa sicuramente per la qualità grafica, visto la presenza ingombrante di pixel, ma la dinamicità del gioco, sospeso tra sopravvivenza ed esplorazione, rendono comunque quello della qualità video un dettaglio secondario.

Gli ultimi aggiornamenti di Minecraft, tuttavia, hanno portato al miglioramento della grafica, senza contare i numerosi bug risolti. Una volta installato il gioco, infine, occorre comunque collegarsi a www.minecraft.net ed effettuare una registrazione a pagamento.

Pro

  • Massima libertà di movimento
  • Vastità di scenario
  • Creatività portata a livelli massimi

Contro

  • Grafica un po troppo scarna